Umbria: furti in villa, cc arrestano sei pregiudicati nomadi

12 Ago 2011, 18:28 Agenzia ASCA

Perugia (PG) - Sei pregiudicati, tra cui una donna, accusati di aver commesso decine di furti in abitazioni ed in particolare, in danno di ville isolate di persone facoltose, sono stati arrestati dai Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia Citta' di Castello. Altre tre persone, che hanno avuto ruoli marginali, sono indagati in stato di liberta'. Gli arresti sono stati eseguiti in ottemperanza ad un'ordinanza di custodia cautelare emessa dal G.I.P. del Tribunale di Perugia, su richiesta della locale Procura, che ha coordinato l'attivita' di indagine dei Carabinieri, durata alcuni mesi. Gli arrestati, tutti nomadi di etnia "sinti" domiciliati in Umbria, nel periodo compreso tra ottobre 2010 ed aprile 2011, avevano compiuto scorribande nell'intera provincia di Perugia, con furti quotidiani commessi in orario pomeridiano e serale. Nel corso delle incursioni, portate a termine con precisione, i ladri ricercavano in modo particolare le cassaforti, che riuscivano ad aprire in pochi minuti. Le indagini erano iniziate alla fine del 2010 dopo che nella zona si erano avuti vari furti in abitazioni isolate, tutti effettuati con le medesime modalita'. Controlli sul territorio hanno permesso ai militari dell'arma di verificare una autovettura risultata appartenere ad un pregiudicato di etnia sinti, domiciliato a Perugia, segnalata dal proprietario di una villa isolata. Grazie ai servizi di osservazione e pedinamento, nonche' ad accertamenti tecnici, e' stato possibile individuare tutti i soggetti coinvolti nella vicenda. Sono stati identificati anche i ricettatori, tutti romani, che acquistavano i gioielli e gli oggetti preziosi asportati. pg/map/bra

[Fonte: Umbria OnLine]