Il nostro network: News | Turismo | I 92 comuni | Ultim'ora e Politica | Guide | Hotels e Alloggi | Prenotazioni | Ristoranti e Locali | Shopping | Casa | Wedding/Matrimoni | Turismo Religioso | Facebook | Twitter | YouTube | Google+ | iPhone | Android
Mercoledì 24 Aprile 2024

Booking.com

Umbria: Fiavet, abusivismo muove 6,6 mln per mancato gettito Iva

Perugia (PG) - In Umbria l'abusivismo nei viaggi muove un volume di affari pari a 6,6 mln di euro per un mancato gettito fiscale Iva pari a circa 1,3 mln di euro e 70 potenziali occupati (dati Isnart, Istituto nazionale ricerche turistiche). Sono dati che rappresentano il danno economico provocato dall'abusivismo nei viaggi, fenomeno che Fiavet Umbria, il piu' rappresentativo sindacato delle agenzie di viaggio aderente a Confcommercio, e' tornato a denunciare in una conferenza stampa tenutasi a Perugia. A livello nazionale, e' stato detto, su un volume totale dei consumi turistici diretti (viaggio e alloggio) pari nel 2010 a circa 10 mld di euro, si calcola che almeno un 10% di questo mercato sia coinvolto dal fenomeno dell'abusivismo, con un giro d'affari di circa 1 mld che genererebbe un gettito fiscale Iva di circa 200 mln e oltre 10.200 occupati che o restano sommersi o non vengono comunque imputati al settore. Per questo il sindacato, trovando il sostegno di 8 associazioni dei consumatori, ACU, Adiconsum, Adoc, Cittadinanzattiva, Confconsumatori, Movimento Consumatori, Movimento difesa del cittadino, Unione Nazionale Consumatori, ha presentato quelli che ritiene essere correttivi per arginare il fenomeno, consistenti nella modifica della normativa regionale, assegnazione alla Polizia provinciale territorialmente competente della competenza a vigilare, prevenire e reprimere le forme abusive; inasprire le sanzioni in genere per tutte le forme di abusivismo, laddove cio' sia possibile trattandosi di competenza normativa regionale, realizzazione di un Osservatorio regionale sul fenomeno dell'abusivismo, magari attraverso l'Osservatorio sul Turismo, che studi l'incidenza del fenomeno sul settore, valorizzare le agenzie in regola (ad esempio, e' stato evidenziato, l'Apt di Firenze ha inserito nel proprio sito un link delle agenzie di viaggi in regola); lanciare una Campagna informativa contro l'abusivismo. pg/gc/ss

[Fonte: Umbria OnLine]

Condividi su: Facebook Digg Delicious Technorati Google Bookmarks OK Notizie Wikio Italia

Ultime notizie

Altre notizie