Perugia (PG) - L'arcivescovo di Perugia-Citta' della Pieve mons. Gualtiero Bassetti, vice presidente della Conferenza episcopale italiana (CEI), alla guida di una delegazione della Caritas diocesana e' partito stamane dall'aeroporto dell'Umbria "S. Francesco di Assisi", per il Kosovo. Mons. Bassetti e la delegazione perugina soggiorneranno al Campo-Missione della Caritas Umbria in Raduloc (Distretto di Klina), attivo dal settembre 1999 appena cessarono le ostilita' belliche tra serbi e kosovari.
E' una casa di accoglienza animata e gestita da giovani volontari provenienti dall'Umbria e dallo stesso Kosovo; in quest'opera attualmente sono ospitati una quarantina di minori orfani o in difficolta'. Le comunita' diocesane dell'Umbria hanno contribuito a ricostruire piu' di 400 abitazioni kosovare distrutte dalla guerra e ad avviare una cooperativa agricola che oggi da' lavoro a diverse famiglie.
Con il supporto della Caritas Umbria, in piu' di dieci anni, numerosi sono stati i malati kosovari ricoverati negli ospedali italiani, cosi' i minori affidati o adottati da famiglie italiane; non pochi sono gli studenti giunti a Perugia per proseguire i loro studi ed apprendere la lingua italiana. Della delegazione Caritas fanno parte il direttore Daniela Monni, i vice direttori Stella Cerasa e don Lucio Gatti coordinatore dei Centri di Accoglienza della Caritas Umbria in regione e all'estero, don Fabrizio Crocioni, parroco di Ponte della Pietra e San Faustino in Perugia, da suor Roberta Vinerba, francescana diocesana, e alcuni operatori e volontari Caritas. pg /mpd