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Terni/Bilancio: vice pres. Provincia, consuntivo 2010 straordinario

22 Giu 2011, 17:02 Agenzia ASCA

Terni (TR) - L'amministrazione provinciale di Terni ha chiuso il conto consuntivo 2010 con un avanzo di amministrazione di 1,360 mln di euro approvato dal Consiglio provinciale. Si tratta di un risultato straordinario considerando le enormi difficolta' dovute ai tagli dei trasferimenti statali, regionali e di altri soggetti del sistema pubblico che hanno inciso sulle dinamiche finanziarie dell'ente con un decremento delle entrate e una riduzione delle spese". E' la valutazione espressa in una nota dal vice presidente della Provincia di Terni con delega al Bilancio, Vittorio Piacenti d'Ubaldi, a seguito dell'approvazione del conto consuntivo 2010 e alla situazione derivante dai tagli ai trasferimenti. "L'amministrazione provinciale, nello specifico, ha subito nel 2011 una riduzione del 50% dei trasferimenti statali (2,5 mln di euro) a cui andranno aggiunti ulteriori tagli per 2,3 mln previsti per il 2012 oltre ai minori trasferimenti dalla Regione e da altri soggetti. Le entrate correnti sono passate dai 57 mln di euro del 2008 ai poco piu' di 44 mln del 2010, con un decremento di oltre 12 mln di euro, pari al 23%, mentre le spese correnti hanno subito una drastica razionalizzazione passando dai 52,9 mln di euro del 2008 a 41,1 mln del 2010 con una diminuzione di oltre il 20% e con la scelta da parte dell'amministrazione di concentrare le risorse su viabilita', edilizia scolastica, ambiente, formazione professionale e trasporti. Tra le principali riduzioni decise dall'ente si evidenziano gli incarichi e le collaborazioni esterne (- 41%), i convegni e le spese di rappresentanza (- 42%), le spese telefoniche (-11%), il costo del personale (al lordo dei rinnovi contrattuali - 3,8%) e il riscaldamento (-10%). A fronte della carenza di risorse la Provincia e' riuscita a mantenere e potenziare la capacita' di fare investimenti che sono cresciuti del 29%, passando dagli oltre 11 mln di euro del 2008 ai 14,5 mln del 2010 con una concentrazione soprattutto su edilizia scolastica e viabilita'. Nonostante le difficolta', la Provincia ha prodotto risultati positivi riuscendo a mantenere un ruolo attivo all'interno del sistema territoriale affrontando questioni fondamentali, quali sicurezza scolastica ed infrastrutture, e garantendo il sostegno al sistema economico del territorio provinciale. Le previsioni riferite alla prossima manovra da 40 mld di euro del governo suscitano pero' ulteriori fortissime preoccupazioni soprattutto per il fatto che una parte di essi sara' scaricata sugli enti locali che gia' si trovano in grandi difficolta"'. pg

[Fonte: Umbria OnLine]