Terni (TR) - Pesca sportiva, didattica per le scuole, natura e ambiente, nel solco delle bioarchitetture. Questa la filosofia di fondo del Parco dei Laghi presentato stamani alla Provincia di Terni. Il progetto, finanziato con fondi Prusst per circa 470.000 euro, abbraccia un'area fra Terni e Narni compresa intorno ai laghetti artificiali di Maratta e prevede la partecipazione della Fips (Federazione italiana pesca sportiva) con la quale la Provincia stipulera' una convenzione per la gestione della struttura che verra' realizzata in prossimita' del laghetto "Gatti". Sara' composta da quattro edifici di piccole dimensioni, concepiti secondo le tecniche di bioarchitettura all'interno delle quali verranno realizzati spazi per mostre, esposizioni, didattica e attivita' sportive legate alla pesca. Al loro interno ci saranno anche attivita' di ristoro un"'aula verde" ed attivita' turistico-ricettive. La loro copertura sara' realizzata in cannicciate del Trasimeno, gli infissi invece saranno in legno di larice tinteggiati di color bianco-avorio. Tenuto conto della classificazione di esondabilita' delle aree, il progetto prevede che le strutture vengano costruite a "palafitta" poggiante su basamenti che hanno la funzione di sopraelevarle rispetto al terreno, preservandole cosi' da rischi legati alla vicinanza dei corsi d'acqua.
"Abbiamo costruito un progetto importante - ha detto il presidente della Provincia Feliciano Polli - che segna un passo in avanti sia sul versante della tutela e valorizzazione ambientale, sia su quello dell'innovazione nelle progettazioni grazie al ricorso alle tecniche di bioarchitettura. La collaborazione con la Fips riveste un carattere di particolare rilievo per la crescita della pesca sportiva e perche' consente di realizzare un presidio costante del territorio e un servizio alle scuole e ai giovani, unendo sport, ambiente e sociale". pg/mpd/rob