Perugia (PG) - Nel 2010 la produzione normativa regionale ha fatto registrare l'approvazione di 578 leggi e 430 regolamenti. I dati sono contenuti nel rapporto sulla legislazione tra Stato, Regioni ed Unione europea che offre ogni anno una fotografia dinamica dello svolgimento delle politiche pubbliche tra i diversi livelli di governo. Giunto alla XIII edizione, e' realizzato dall'Osservatorio sulla legislazione della Camera dei deputati in cooperazione con le amministrazioni delle Assemblee regionali. Si avvale degli apporti dell'Istituto di studi sui Sistemi Regionali Federali e sulle Autonomie (Issirfa) del Cnr e dell'Osservatorio sulle fonti dell'Universita' di Firenze. Il Rapporto e' stato presentato questa mattina a Perugia nel corso di un seminario che si sta svolgendo in Consiglio Regionale.
Nel 2010, quindi, le Regioni hanno approvato 578 leggi, con un minimo - tra le Regioni ordinarie - di 9 leggi approvate dal Lazio ed un massimo di 62 leggi approvate dall'Abruzzo. Approvati anche 430 regolamenti, dei quali 167 (quasi il 40 per cento del totale) adottati dalla provincia autonoma di Bolzano (al contrario, Abruzzo, Veneto e Sardegna non hanno adottato alcun regolamento).
Dal punto di vista della classificazione delle leggi per macrosettori e per materie, si registra un sostanziale equilibrio: la forbice e' compresa tra le 94 leggi relative al settore territorio, ambiente e infrastrutture e le 124 leggi riguardanti la finanza regionale (18 sono invece le leggi aventi carattere multisettoriale). rus/sam/ss