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Giovedì 25 Aprile 2024

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Progetto a supporto dei minori. Cos'è e a chi è rivolto

Città della Pieve (PG) -
Ogni minore ha il diritto di vivere in famiglia, di crescere in un ambiente familiare sano, tutelante, capace di cura e attenzione, per questo il Comune di Città della Pieve e l’Istituto Comprensivo Pietro Vannucci svilupperanno, in accordo tra loro, il progetto "Giovani prossimi adulti" nella scuola primaria di Po’ Bandino nei mesi Ottobre 2015-Maggio 2016.
 
Il Progetto che  è rivolto a minori d’età compresa tra i 6 e i 18 anni (con i quali lavorare per gruppi omogenei in base alle esigenze dei diversi territori di intervento), a famiglie del territorio delle Zone Sociali coinvolte e ai servizi e le agenzie educative che hanno in carico il minore ed il minore stesso, ha lo scopo di fornire  sostegno al percorso di crescita di minori in difficoltà, cercando di salvaguardare, valorizzare e recuperare, laddove è possibile, l’importanza del ruolo del nucleo familiare, attraverso attività ed interventi strutturati rivolti ai giovanissimi e alle loro famiglie.
L’esperienza maturata negli anni precedenti dai Partner di progetto ha fatto emergere la necessità di offrire una risposta ai numerosi bisogni di quei ragazzi in difficoltà per i quali è necessario un intervento specifico e supplementare/integrato rispetto a quello normalmente offerto dalle agenzie educative presenti sul territorio (scuola, oratorio, associazionismo ecc.) e dai luoghi di aggregazione formali e informali.
L’intero progetto si rivolge alla quotidianità delle famiglie fragili; le attività che in esso si esplicano vogliono diffondere una cultura della genitorialità e conciliare l’interesse per bambini e famiglie con l’attenzione al loro contesto allargato di vita; in coerenza con quanto ribadito nel più recente Piano Sociale Regionale relativamente al tema delle politiche per l’infanzia l’adolescenza e le responsabilità genitoriali.
L’attività principale del progetto è individuata nei Centri socio–educativi, con modalità differenziate in base ai fabbisogni dei diversi territori coinvolti. In tali luoghi si intende offrire ai giovani destinatari e alle loro famiglie attività “classiche” realizzate con metodologie innovative – “Apprendimento cooperativo”, “Tempo Famiglia” e “Laboratori interattivi per giovani”. 

Soggetti realizzatori e area territoriale coperta
– Frontiera Lavoro Soc. Coop Sociale per la Zona Sociale n. 5 – Comune di Panicale (Capofila)
– La Goccia Soc. Coop Sociale per la Zona Sociale n.3 – Comune di Assisi (capofila)
– Il Sicomoro AltoTevere e Fiore Verde Soc. Coop. Sociale per la Zona Sociale n.1 – Comune di Città di Castello (Capofila)
– Mixtim Associazione di Promozione Sociale Studio e Ricerca Interdisciplinare sui Minori e le Famiglie

Target beneficiario del servizio
– Minori d’età compresa tra i 6 e i 18 anni con i quali lavorare per gruppi omogenei in base alle esigenze dei diversi territori di intervento;
– Famiglie del territorio delle Zone Sociali coinvolte;
– I servizi e le agenzie educative che hanno in carico il minore ed il minore stesso;

DISCLAIMER: Questo articolo è stato emesso da Comune di Città della Pieve ed è stato inizialmente pubblicato su www.comune.cittadellapieve.pg.it. L'emittente è il solo responsabile delle informazioni in esso contenute.

[Fonte: Umbria OnLine]

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