Perugia (PG) - "Un gigantesco passo indietro per l'Umbria che ha solo due province. L'Umbria si ritroverebbe con una sola provincia, quella di Perugia, come era fino al 1927, ma con uno Stato centralizzato come quello attuale, e' assurdo". Lo ha detto il presidente della Provincia di Terni, Feliciano Polli, commentando la decisione dell'eliminazione di parte delle province, tra cui appunto Terni.. "E' un'operazione grossolana ma d'altra parte in questo momento al centro dell'attenzione c'e' il problema dei costi della politica e le Province - ha aggiunto - sono state prese di petto. Bisogna cercare di evitare che questo succeda. Anche per evitare di concentrare tutto sulle Regioni che rischierebbero di diventare piccoli statarelli". Per Polli e' "necessario razionalizzare e semplificare la pubblica amministrazione. Possibile eliminando vari enti. Ma sopprimere la Provincia di Terni - ha concluso - sarebbe un gigantesco passo indietro". Il presidente della provincia di Perugia Marco Vinicio Guasticchi come presidente dell'UPI, spera in un ripensamento del Parlamento. "Si e' preferito ancora una volta raschiare il barile degli enti locali, in particolare piccoli comuni e province, anziche' affrontare un percorso serio e partecipato di riordino istituzionale e tagli dei costi della politica - ha sottolineato - partendo dall'alto dai privilegi, vitalizi e stipendi da nababbi che in tanti nella pubblica amministrazione continuano a percepire. Mi auguro, che sulle province, a partire da quella di Terni e i comuni, in parlamento ci sia ancora spazio per correzioni e miglioramenti ad un taglio indiscriminato che considera soltanto il mero dato della consistenza numerica degli abitanti e non tiene conto delle caratteristiche territoriali, storiche e sociali dei diversi contesti geografici, Umbria compresa. In Umbria le province, Perugia, Terni, e i comuni - ha concluso - hanno rappresentato il fulcro delle riforme endoregionali per ridisegnare un nuovo modello politico-istituzionale". pg/cam
Manovra bis: Umbria, Polli e Guasticchi (UPI), no a passi indietro
13 Ago 2011, 15:52 Agenzia ASCA
[Fonte: Umbria OnLine]
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