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Giovedì 28 Marzo 2024

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Manovra bis: Uil-Fpl Umbria, prima ridurre costi politica

Perugia (PG) - Una valutazione negativa su alcune delle modifiche apportate alla manovra economica a seguito del vertice di maggioranza. E' quella espressa dalla Uil-Fpl dell'Umbria in una nota a firma del segretario regionale Marco Cotone. "Avevamo chiesto - ha sottolineato - di anteporre la riduzione dei costi della politica a qualunque altro provvedimento che avesse impatto sui singoli cittadini.

Ma la decisione di affidare ad una legge costituzionale l'eliminazione delle Province e il dimezzamento dei parlamentari contraddice quella necessita'. La Uil, inoltre, considera inaccettabile l'ennesimo intervento sul sistema pensionistico. Cosi', infatti, una parte di lavoratori, dopo aver accumulato 40 anni di contribuiti, e' costretta a proseguire nella sua attivita' senza alcun vantaggio in termini di miglioramento delle proprie condizioni previdenziali". Per Cotone "e' inaccettabile questo provvedimento perche', ancora una volta, si preferisce fare cassa andando ad incidere sulle pensioni piuttosto che aumentando l'imposizione fiscale sui grandi patrimoni immobiliari come, peraltro, da noi proposto". La Uil-Fpl, inoltre, considera gravissimo il mancato computo degli anni di laurea e del servizio militare gia' riscattati ai fini previdenziali. "Tale provvedimento - insiste il segretario regionale - si aggiungerebbe allo slittamento di un ulteriore anno del rinnovo dei contratti, al posticipo di due anni per l'erogazione della liquidazione, alla messa in mora delle tredicesime e agli specifici interventi previdenziali relativi alla scuola. Per chiedere e ottenere una modifica di questa parte della manovra, la segreteria nazionale e le categorie interessate della Uil - ha concluso - hanno deciso di avviare un percorso di mobilitazione, a partire dal presidio dinanzi al Senato gia' organizzato per domani, primo settembre, con assemblee nei luoghi di lavoro finalizzate alla realizzazione di manifestazioni sul territorio. Tale mobilitazione proseguira' fino ad ottenere le modifiche richieste. Siamo pronti a mettere in campo tutte le azioni anche di natura legale in grado di tutelare i lavoratori dei nostri settori". pg

[Fonte: Umbria OnLine]

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