Verrà siglata domani dal rettore dell’Università per Stranieri, Valerio De Cesaris, e dalla presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia, Cristina Colaiacovo, la convenzione che fissa una nuova sinergia per la promozione dell’offerta formativa dell’Ateneo per il triennio 2022-2024.
La consonanza tra la missione istituzionale della Stranieri e i settori che nel Documento Programmatico per il triennio 2020-2022 la Fondazione ha definito rilevanti per lo sviluppo regionale (formazione, ricerca scientifica, internazionalizzazione) ha portato a valutare positivamente il progetto d’internazionalizzazione presentato dall’Ateneo, relativo in particolare a paesi chiave per la promozione della cultura italiana e del made in Italy, quali Argentina, Canada, Russia e USA.
L’azione di rilancio della Stranieri si concentrerà in particolare sull’offerta d’insegnamento della lingua italiana, ma anche sulle espressioni culturali e produttive del territorio regionale. L’obiettivo principale di tale iniziativa è la valorizzazione, in termini culturali, delle eccellenze locali, a partire da arte, paesaggio, comparto enogastronomico e moda.
La sinergia tra l’Università per Stranieri e la Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia avrà inoltre come obiettivo il rilancio dell’immagine dell’Ateneo a livello internazionale. Il progetto ha quindi lo scopo di rendere l’operato dell’Ateneo un volano di sviluppo dell’Umbria per attrattività economica, turistica e formativa.
La Fondazione finanzierà il progetto della Stranieri per 400.000 euro, a fronte di un investimento complessivo da parte dell’Università pari a 900.000 euro per l’intero triennio.
"Attraverso questo accordo - ha sottolineato il rettore De Cesaris - l’Università per Stranieri e la Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia collaborano ad una nuova progettualità, che potenzierà le attività dell’Ateneo all’estero, contribuendo all’internazionalizzazione dell’intero territorio dell’Umbria".
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