Amelia (TR) -
Prendendo spunto dall’importante mostra organizzata c/o il Palazzo delle Esposizioni di Roma, dal titolo Numeri. Tutto quello che conta, da zero a infinito (in corso fino al 31 maggio ’15), con la nostra prossima iniziativa si intende avvicinare Cinema e Matematica.
Film, incontri, presentazioni di libri: un fine settimana al mese da gennaio a maggio.
Può sembrare un accostamento arduo, ostico, quasi un ossimoro. L’uno parte del mondo dell’arte, della creatività; l’altra delle severe scienze, dell’esattezza. In realtà, ad uno sguardo un poco più attento, vi è un continuo richiamo da parte dell’arte alla matematica, anche nelle pratiche più consuete.
Basti ricordare il calcolo della prospettiva in pittura; la struttura della musica, che si basa su chiare regole aritmetiche; l’architettura, la quale non esisterebbe senza il calcolo applicato.
Il cinema, ultimo arrivato, instaura con la matematica un rapporto ancor più stretto, sia intrinseco, legato com’è alla tecnica, senza la quale non esisterebbe, e perciò alla matematica applicata; sia teoretico, poiché, alla stregua delle altre forme espressive e con un suo linguaggio specifico può “usare” la matematica, per porre nuove questioni, come un Escher in pittura o un Perec in letteratura.
Diviene per questo, il cinema, territorio privilegiato da esplorare per mettere in luce confini e aperture, riempiendo di numeri, geni matematici ed enigmi da risolvere alcune delle migliori pellicole degli ultimi decenni.
Contribuendo così a ricucire il nostro rapporto con i numeri, opere di straordinaria fantasia narrativa e visiva hanno raccontato menti geniali e creative – tra grandi scienziati, pensatori e ragazzi prodigio – e menti distruttive o criminali, guidate da logiche irregolari, come rompicapi matematici all’apparenza indecifrabili.
La matematica al cinema ha liberato la sua capacità fantastica e, attraverso il caos dell’umano agire, prefigura scenari di futuri possibili.
L’iniziativa è pensata in collaborazione con il Prof. Francesco Mario Malvestuto, ordinario di Informatica c/o l’Università di Roma La Sapienza.
“La matematica come fonte di ispirazione per raccontare altro, per visualizzare altro, per immaginare addirittura altre realtà e mondi? E di cosa tratta il cinema, sin dai suoi esordi? Di immaginare nuove realtà, nuovi spazi, nuovi mondi. L’immaginario del cinema che si sposa con l’immaginario della matematica. Alle volte il risultato di questo incontro è sorprendente, perché ‘la matematica non delude mai’, come dice il protagonista nel film Dans la maison di Ozon.” (Michele Emmer)
Qui di seguito il programma dettagliato di questa 3 giorni. Per il programma completo della Rassegna: www.oltreilvisibile.it
Amelia (TR)
Sala comunale F. Boccarini
P.zza Augusto Vera, 10
Rassegna
Invisible Dimensions
Ordine e caos, delirio e genialità: numeri, immaginari e realtà altre
Venerdì 16 gennaio 2015 – ore 21.00
A Beautiful Mind
Un film di Ron Howard
durata 140 min. - Gran Bretagna 2001 - v.o. sott. it.
Presentazione a cura del prof. Francesco Mario Malvestuto
Può la matematica al cinema entusiasmare e commuovere fino alle lacrime? Ci riesce questo capolavoro carico di Oscar, con un Russel Crowe memorabile interprete del geniale e folle Premio Nobel John Forbes Nash Jr.
Sabato 17 gennaio – ore 21.00
Cube – Il cubo
Un film di Vincenzo Natali
durata 90 min. - Canada 1998 - v.o. sott. it.
La matematica come perfezione ma anche minaccia è al centro di un thriller mozzafiato, che unisce fantascienza e geometria: come in un incubo claustrofobico alla Kafka, un gruppo di persone, intrappolato in un misterioso cubo gigantesco, deve scoprire il meccanismo per aprirlo ed evaderne.
Domenica 18 gennaio – ore 18.00
Paperino nel mondo della Matemagica
(Donald in Mathmagic Land)
Un film di Hamilton Luske
Animazione, USA 1959, 27 min.
Presentazione a cura del prof. Francesco Mario Malvestuto
Paperino mostra come la matematica può aiutarci nella vita di tutti i giorni, spiegandoci, attraverso un incredibile viaggio, come la matematica non sia fatta solo di numeri e diagrammi, ma anche di tanta magia.
Il cortometraggio divenne ben presto uno dei principali film a scopo educativo prodotti dalla Disney e fu subito reso disponibile alle scuole.
A seguire:
Decalogo 1: Non avrai altro Dio all'infuori di me
Un film di Krzysztof Kieslowski
Polonia, 1988, 55 min.
Kieslowski cala con grande intensità i comandamenti biblici in un contemporaneo sofferto e problematico. Nel primo capitolo del suo Decalogo riflette sullo scontro tra fede e scienza e sul tragico fallimento umano nel controllo razionale della realtà.
Ingresso con tessera OV 2015 e sottoscrizione
Iniziativa in collaborazione con il Comune di Amelia, Ass.to alla Cultura
Per tutto il nostro programma, passato presente e futuro:
www.oltreilvisibile.it
Pagina FB Oltre il Visibile
DISCLAIMER: Questo articolo è stato emesso da Comune di Amelia ed è stato inizialmente pubblicato su www.comune.amelia.tr.it. L'emittente è il solo responsabile delle informazioni in esso contenute.