Foligno (PG) - Domenica 1 febbraio 2015 il campionato di Serie D effettuerà un turno di riposo in concomitanza con il Torneo di Viareggio, che vedrà protagonista anche una rappresentativa della Lnd. Per il Foligno di Alberto Favilla è l’occasione giusta per lavorare ancora di più in vista della gara contro il Bastia di sabato 7 febbraio. Il tecnico biancazzurro ne ha approfittato per fare il punto della situazione
Mister, come giudichi questa pausa?
Per noi è un bene perché ogni giorno in più che ho a disposizione per lavorare con la squadra è un giorno guadagnato. Ho la possibilità di trasmettere i miei concetti alla squadra. Possiamo lavorare in serenità grazie anche alla vittoria contro il Trestina. Non è certo una vittoria che ci esalta, ma posso dire che in questa settimana abbiamo lavorato con grande attenzione. Vedo la squadra crescere sotto il profilo del gioco e credo che ci sono ancora margini di miglioramento: siamo in crescita. Possiamo fare bene e possiamo recitare un ruolo importante in questo campionato. Con la pausa posso pensare anche ad altre alternative viste le assenze di Calzola e Coresi in vista della gara contro il Bastia.
A proposito della partita contro il Bastia, che gara sarà?
Il Bastia è una squadra viva nonostante la posizione in classifica. Credono ancora nella possibilità di salvarsi e quindi non bisogna sottovalutare i nostri avversari. Non è retorica ma è la verità. Hanno buoni giocatori e per noi sarà una partita difficile. Ne conosco alcuni come Cibocchi e Belli. Sarà una gara da prendere con le molle e potrebbe nascondere molte insidie. Noi dobbiamo giocare da Foligno. Guardiamo partita dopo partita perché questo è un campionato difficile.
In questo primo periodo alla guida del Foligno, cosa ti è piaciuto e cosa deve essere migliorato?
Bisogna migliorare sotto porta. Bisogna finalizzare di più tutto quello che creiamo. Le grandi squadre vincono le partite costruendo anche una sola occasione da gol riuscendo a realizzarla, quindi bisogna essere più cinici, ma io ho fiducia nei miei attaccanti. Sono molto contento del ritorno al gol di Vegnaduzzo contro il Trestina. Ho tre attaccanti dello stesso valore: Vegnaduzzo, Fondi e Urbanelli. Ora poi tornerà anche Luchini ed è una bella notizia. Per quanto riguarda invece ciò che mi è piaciuto, sono felice che nelle ultime due gare non abbiamo preso gol.
Altre novità?
Abbiamo aggregato in pianta stabile con la prima squadra due giovani della Juniores. Parlo di Bellomo (terzino destro) e Fermanelli (attaccante). Sono entrambi classe 1997 e credo che per loro e per i responsabili del settore giovanile sia una bella soddisfazione. E’ importante dare continuità e fiducia al lavoro che viene fatto nel settore giovanile.
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