DISCLAIMER: Questo articolo è stato emesso da Coldiretti Umbria ed è stato inizialmente pubblicato su www.umbria.coldiretti.it. L'emittente è il solo responsabile delle informazioni in esso contenute.
COLDIRETTI TERNI: AL VIA A MONTECASTRILLI LE “MENSE SCOLASTICHE A KM ZERO”
23 Ott 2014, 20:03 Coldiretti Umbria
Perugia (PG) - Primi importanti risultati in seguito al Protocollo d’Intesa tra Coldiretti Terni e Comune di Montecastrilli per l’inserimento sperimentale di alcuni prodotti a km zero nei menù rivolti ai bambini delle scuole comunali.
Il progetto - afferma Coldiretti - partito già con successo a Spoleto, dove attualmente sono consumati alimenti provenienti dai produttori locali iscritti a Coldiretti per circa 1.500 pasti quotidiani, è stato replicato e fortemente voluto anche a Montecastrilli. Da questa stagione scolastica infatti - spiega Coldiretti - sono stati introdotti nel menù giornaliero delle scuole materne ed elementari, alcuni prodotti a km zero ed in particolare latticini, carni avicole e olio extravergine di oliva DOP Umbria, per un totale di circa 150 pasti al giorno.
Grande soddisfazione viene espressa dal presidente di Coldiretti Terni Massimo Manni, che afferma come l’obiettivo sia quello di replicare le iniziative “mense scolastiche a km zero” in altri Comuni umbri, al fine di creare una vera e propria “rivoluzione culturale” nell’alimentazione dei giovani, tesa al miglioramento della qualità e della sicurezza dei cibi presenti sulle tavole.
L’iniziativa - aggiunge Manni - intende da un lato tutelare bambini e genitori riguardo la provenienza del cibo, dall’altro contribuire a sostenere l’economia locale e gli imprenditori umbri, con un percorso virtuoso di conoscenza e fiducia, accorciando la filiera tra produttori e consumatori. La filiera corta nella percezione collettiva infatti - ribadisce il presidente di Coldiretti Terni - non rappresenta solo un modo di produrre e consumare, ma un processo più complesso che incide sui livelli occupazionali, cambiando la traiettoria socioeconomica delle comunità coinvolte.
Occorre inoltre comprendere - prosegue Manni - come il consumo di prodotti agroalimentari locali possa innescare un processo virtuoso per l’intera economia, non solo per il settore primario. Come Coldiretti - conclude Manni - siamo fortemente impegnati nell’avvicinare sempre di più mondo agricolo e società, partendo proprio dalle scuole, luoghi privilegiati dove far comprendere l’importanza e la strategicità che assume una buona alimentazione basata su sicurezza e qualità del cibo.
Il Sindaco di Montecastrilli Fabio Angelucci ribadisce come si sia compiuto un primo passo importante verso la crescita della cultura dell’alimentazione delle giovani generazioni, ma anche nella direzione della riscoperta delle tradizioni, dei prodotti locali, della sicurezza alimentare e qualità del cibo. Il Sindaco auspica al contempo, che ciò comporti in futuro anche una ricaduta positiva in termini di incremento del tessuto economico locale.
[Fonte: Umbria OnLine]
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