Uncem ha chiesto ai Ministri De Micheli e Boccia, Infrastrutture e Autonomie, di rivedere i criteri del bando Mit rivolto ai piccoli Comuni. Criteri che erano stati varati dalla Conferenza unificata a inizio agosto 2019, alla quale Uncem non era presente, e che oggi vanno rivisti in Conferenza unificata per evitare che siano ammissibili a partecipare quei Comuni con maggior grado di urbanizzazione.
Una stortura che è stata denunciata da numerosi Sindaci, con Comuni rimasti esclusi perché tra gli ammessi, in un elenco allegato al bando, si dà priorità a quelli più urbanizzati. L'Unificata deve decidere di sospendere per qualche settimana il bando, di correggere l'elenco e farlo uscire. Purtroppo ci sono solo 7,5 milioni di euro disponibili, residui di altri bandi altrettanto poco efficaci e ben gestiti, come quello dei 6000 Campanili con il click-day e i programmi di intervento che hanno premiato i Comuni in dissesto. Correggiamo ora il bando piccoli Comuni e guardiamo alle nuove opportunità che ci saranno nella legge di bilancio 2020, a partire dai fondi per gli investimenti green che viene confermato con oltre 600 milioni di euro disponibili.
Lo afferma Marco Bussone, Presidente nazionale dell'Unione dei Comuni, delle Comunità e degli Enti montani.
Fonte: UNCEM - Unione Nazionale Comuni Comunità Enti Montani
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