Il nostro network: News | Turismo | I 92 comuni | Ultim'ora e Politica | Guide | Hotels e Alloggi | Prenotazioni | Ristoranti e Locali | Shopping | Casa | Wedding/Matrimoni | Turismo Religioso | Facebook | Twitter | YouTube | Google+ | iPhone | Android
Martedì 19 Marzo 2024

Booking.com

Adempimento degli obblighi di trasparenza e di pubblicità, legge n. 124 del 4.08.2017 (legge annuale per il mercato e la concorrenza)

Perugia (PG) -

 

La legge annuale per il mercato e la concorrenza (L. 4 agosto 2017, n. 124) all'articolo 1, commi 125-129, prevede che a decorrere dal 2018, le associazioni di protezione ambientale, le associazioni dei consumatori e degli utenti, le associazioni, onlus e fondazioni che intrattengono rapporti economici con pubbliche amministrazioni (o enti assimilati) o società da esse controllate o partecipate, comprese le società con titoli quotati, siano tenute a pubblicare entro il 28 febbraio di ogni anno, nei propri siti o portali digitali, le informazioni relative a sovvenzioni, contributi, incarichi retribuiti e comunque a vantaggi economici di qualunque genere ricevuti (ovvero pagate) dalle medesime pubbliche amministrazioni e dai medesimi soggetti nell'anno precedente.

 

La pubblicazione dovrà, quindi,  avvenire entro il 28 febbraio 2019, relativamente ai vantaggi economici ricevuti a partire dal 1° gennaio 2018.


Le imprese che ricevono sovvenzioni, contributi, incarichi retribuiti e comunque vantaggi economici di qualunque genere da pubbliche amministrazioni e soggetti assimilati  devono pubblicare tali importi nella nota integrativa del bilancio di esercizio e nella nota integrativa dell'eventuale bilancio consolidato.

 

L’obbligo di pubblicazione NON sussiste ove l'importo delle sovvenzioni, dei contributi, degli incarichi retribuiti e comunque dei vantaggi economici di qualunque genere di natura pubblica ricevuti dal soggetto beneficiario sia inferiore a 10.000 euro nel periodo considerato (anno precedente); tale valore si intende riferito al totale dei vantaggi pubblici ricevuti e non alla singola erogazione (Circolare Ministero del Lavoro  e delle Politiche Sociali n. 2 dell’11.01.2019).

 

L'inosservanza di tale obbligo comporta la restituzione delle somme ai soggetti eroganti. Secondo l’interpretazione data dal Consiglio di Stato (Parere n.01449/2018 del 01.06.2018), tale sanzione è da considerare applicabile solo alle imprese. 

 

 

Circolare n.2 del 11.01.2019

DISCLAIMER: Questo articolo è stato emesso da Camera di Commercio Perugia ed è stato inizialmente pubblicato su www.pg.camcom.gov.it. L'emittente è il solo responsabile delle informazioni in esso contenute.

[Fonte: Umbria OnLine]

Condividi su: Facebook Digg Delicious Technorati Google Bookmarks OK Notizie Wikio Italia