Prenderà il via domani la festa de l’Unità di Perugia, quest’anno anche festa nazionale dell’Innovazione, nella cornice del parco di Ponte Valleceppi. Dieci giorni di dibattiti e confronti dedicati ai temi di più stretta attualità per il Paese, per l’Umbria e per la città. Anche quest’anno la cornice sarà il parco di Ponte Valleceppi, “grazie al prezioso contributo del circolo locale del Pd”. Tra gli ospiti anche il ministro Marianna Madia, il senatore Francesco Verducci, la responsabile welfare del Pd Micaela Campana, il sottosegretario al Lavoro Teresa Bellanova. “La Festa continua a rappresentare per noi un momento di confronto e approfondimento imprescindibile, punto focale per l’attività politica del partito”, ha sottolineato il segretario del Pd di Perugia Francesco Maria Giacopetti alla conferenza stampa di presentazione dell’evento alla presenza dell’on. Sergio Boccadutri, coordinatore dell’area Innovazione del Pd, Andrea Mazzoni, responsabile organizzazione del Pd di Perugia e Nazareno Cardinali, responsabile Festa del Pd di Ponte Valleceppi. “Abbiamo voluto costruire un programma politico – ancora Giacopetti – articolato e attento ai temi dominanti dell’agenda perugina. Ecco perché, ad esempio, gli eventi dedicati alla Perugina e alla gestione della refezione scolastica, su cui abbiamo lavorato per mesi accendendo i riflettori su una vertenza vitale per il futuro della città, proponendo confronti ed elaborando proposte, oltre che il dibattito sul progetto del Pd per la città dal titolo ‘Perugia work in progress’, che segue la conferenza programmatica messa in campo lo scorso anno”.
Giornale dell’Umbria e Messaggero si occupano della corsa alla segreteria del Pd di Terni. Prevista per domani alle 18 la scadenza per la presentazione delle candidature. Sfumata l’ipotesi di una soluzione unitaria – con il senatore Rossi che si sfila – si apre un tutti contro tutti che potrebbe tradursi in più candidature espressione delle varie correnti. Leonardo Patalocco, Antonello Fiorucci e Fabio Narciso sono nella “rosa” dei renziani, Pierluigi Spinelli, Daniela Pimponi ma forse un altro nome a sorpresa è quello che sta cercando Rossi. E poi ci sono i “tre moschettieri”. Parla di “normale dialettica”, il segretario regionale Giacomo Leonelli che prova a gettare acqua sul fuoco. “Mi preoccupo solo che il Pd – aggiunge – sia messo nelle condizioni di esprimere la migliore soluzione possibile e che si chiuda velocemente il confronto intemo per affrontare le questioni più importanti che interessano la città di Terni”. “Fare il segretario – prosegue Leonelli – comporta una grande assunzione di responsabilità. A Terni abbiamo una serie di indicatori che ci dicono che si deve aprire una fase di grande partecipazione e presenza sul territorio e di progettualità nuova perché anche i risultati elettorali evidenziano come nulla sia più scontato”. Intanto Alteri chiede che “Il partito raccolga i temi che abbiamo sollevato nel nostro documento e quei temi diventino terreno di confronto, dibattito e contrapposizione. E basta una volta per tutte parlare solo di assetti, di nomi, di “ti togli tu e mi ci metto io”. Una rivoluzione? Ma no, solo un invito a un serio ritorno al futuro”. “Noi chiediamo che il Pd si rinnovi nella mentalità, nei modi di rappresentare le aspettative della gente, rinsaldando i legami con la città, con le sue legittime esigenze, non avendo paura anche di avanzare critiche alle amministrazioni. Noi diciamo che bisogna chiudere per sempre il tempo di classi dirigenti scelte per cooptazione, non per sana selezione, stando fra la gente. Il Pd ha sezioni dalle quali esce la stessa musica da anni e certe volte sembra sordo e muto di fronte alle richieste della società civile”.
Per l’assessore regionale Paparelli la ripresa c’è e incoraggia verso politiche innovative. I numeri “dimostrano che anche l’Umbria si è rimessa in moto e tiene il passo delle regioni del Nord Italia – dice Paparelli – e certificano l’avvio della ripresa economica evidenziata a livello nazionale anche dai segnali positivi del Pil e della maggior fiducia riscontrata nei consumatori. In particolare l’occupazione regionale nel secondo trimestre del 2015 ha registrato una crescita assai marcata, molto vicina alle performance di Liguria, Marche e Piemonte. La crescita registrata in Umbria (+3,7%) risulta essere la seconda più elevata del Paese (dopo la Basilicata +4,1%) ben superiore alla media nazionale (+0,8%), nonché delle regioni centrali (+0,7%) e del Nord del Paese (+0,2%). A seguito di tali dinamiche il tasso di occupazione umbro è così risalito al 63% facendo registrare la crescita più marcata del Paese (+2,7 punti) e portandosi così a soli 1,5 punti dal valore pre crisi; grazie a ciò esso ora supera nettamente il dato medio nazionale (56,3%) e quello medio del Centro (61,3%),) e accusa un gap inferiore a 2 punti da quello del Nord (64,8%). Siamo dunque di fronte a dati incoraggianti che dovranno essere sostenuti da politiche innovative in grado di consolidare e incentivare il lavoro”.
I delegati Fiom Cgil della Jp Industries e della ex Merioni saranno presenti con una delegazione alla “Festa del tesseramento” della Fiom provinciale a Spello, durante la quale incontreranno il segretario nazionale Maurizio Landini.
Focus su trasporti e infrastrutture strategiche per l’Umbria sul Giornale dell’Umbria, che si occupa dell’audizione dell’assessore Chianella in seconda commissione. “Non si tratterà di costruire nuove infrastnitture – ha spiegato – ma di rendere pienamente funzionali e accessibili quelle esistenti. Per questo stiamo già predisponendo un programma speciale di manutenzione delle strade e valutiamo con attenzione l’ipotesi di una apposita agenzia regionale. La discussione sul Nodo di Perugia rappresenta sicuramente una priorità” e poi “avrò un incontro con il sindaco di Perugia, Andrea Romizi, per parlare di questo e del Minimetrò”. “L’agenzia unica per la mobilità – ha aggiunto – è stata approvata ma non è stata ancora creata: stiamo valutando le procedure dato che nessuna altra Regione l’ha istituita e non siamo certi della non pignorabilità dei fondi per il trasporto. La stazione Alta velocità “Media Etruria” verrà realizzata se Rete ferroviaria italiana e Regione Toscana, sentiti i gestori dei servizi Trenitalia e Ntv, valuteranno che esistono i presupposti perla sua sostenibilità economica”. “Per quanto riguarda le strade ha detto ancora Chianella – a breve incontrerò il viceministro Nencini per fare il punto sul completamento della E78 e sull’apertura della galleria della Guinza, nonostante la Regione Marche si stia tirando indietro. Sono in corso anche lavori per la Pian d’Assino”. “Sono stati aggiudicati i lavori per gli interventi di ripristino della frana sulla strada della Contessa. I lavori sulla Perugia-Ancona si sono finalmente sbloccati dopo il fallimento di due generai contractors: i cantieri sono ripresi e nei primi mesi del 2016 termineranno sul tratto umbro e di seguito anche su quello marchigiano”. “La diga sul Chiascio – ha concluso – verrà terminata con i lavori da 42 milioni di euro per la stabilizzazione del versante e svolgerà funzioni di sicurezza idraulica e di approvvigionamento idropotabile. E prevista anche una piccola centrale idroelettrica. A Montedoglio, infine, in primavera, inizieranno i lavori di ripristino della parte crollata”.
C’è l’Umbria tra i vincitori del “Premio urbanistica”, il concorso indetto dalla rivista scientifica dell’ Istituto nazionale di Urbanistica, che seleziona i progetti preferiti dai visitatori di Urbanpromo, organizzato dall’Inu e da Urbit. Nel corso della manifestazione dello scorso anno alla Triennale di Milano, i visitatori hanno scelto dieci progetti tra quelli esposti. La Regione Umbria è risultata vincitrice in due categorie: “Equilibrio degli interessi” e “Qualità delle Infrastrutture e degli spazi pubblici”.
- Letture quotidiane del 3 Settembre 2015
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